RUTHLESS EMPIRE - RINA KENT

TRAMA

Silver Queens è sempre stata diversa da ciò che richiedeva la sua immagine pubblica: sin da piccola, infatti, ha imparato a fingere e a nascondere la sua vera essenza e i suoi desideri.

Eppure un giorno, un bambino è riuscito a scorgere ciò che la sua anima celava e ha capito che Silver era una creatura intessuta di sogni e di libertà… una Farfalla.

Cole Nash ha sempre voluto essere tutto per Silver: da piccolo le ha promesso che sarebbe stato “ogni sua prima volta” ed era sicuro che avrebbe mantenuto la sua parola, ma… non tutto è andato secondo i suoi piani.

Nel mondo in cui Cole e Silver sono cresciuti, fatto di inganni, segreti e bugie, solo il Giocattolaio rivestirà un ruolo decisivo per il loro futuro...

Vita o Morte?

RECENSIONE

Quando sono arrivata a quest’ultimo libro, vi giuro non li volevo lasciar andare. Non potevo perché è come se mi fossi sentita parte di questa grande famiglia con i loro difetti e pregi , li ho amati tutti.

Specialmente per questo libro avevo dei pregiudizi sui protagonisti. Cole Nash è un personaggio che mi ha molto intrigato e ascoltando i pareri da parte di altre persone che lo hanno letto , dicevano che è come Aiden o simile a Aiden, per quanto riguarda il grado di oscurità.

«Odiami pure finché vuoi, ma mantieni la promessa. Tutte le tue prime volte sono mie.»

Io penso sempre che sia una cosa soggettiva e infatti gia dalle prime pagine dimostra il carattere del personaggio, come se nascondesse questa sorta di caos e mi ha portato molto a riflettere in particolare su questa domanda: è più pericoloso nascondere la propria oscurità o dimostrarla a spade tratte con le proprie strategie e sotter fuggi senza aver timore di ciò che possa pensare la gente?

Cole lo considerato molto un osservatore silenzioso, che studia i suoi avversari , i quali cerca di controllarli tutti tranne la sua Farfalla.

sono quella montagna, nella sua vita, in questo momento. Quella che non sarà mai in grado di scalare. Non glielo permetterò. La terrò aggrappata a me perché ho bisogno del caos con cui scalfisce la superficie solida.

Silver è un personaggio che ho sempre detto per i miei gusti molto insopportabile , ma quando arrivai dopo al 50% mi sono sentita estremamente in colpa. Ho percepito la sua tristezza, il suo rammarico e la sua sorta di scudo per proteggere gli altri da lei stessa, quando poi è lei che aveva bisogno di aiuto.

Mi è piaciuto molto come ogni sfumatura del dolore viene affiorata e non da sottovalutare poiché da qualcosa di così piccolo può trasformarsi uno scandalo se si riesce a risolverlo.

Il finale è stato molto sorprendente e l’epilogo mi ha emozionata e accolta in questa grande famiglia. Sono curiosa di leggere di Jonathan King un altro personaggio che mi ha sempre intrigato perché per come lo visto io è stato un pilastro nei primi 4 volumi, colui che ha condotto la storia e vediamo come la concluderà 🥰

⭐️⭐️⭐️⭐️,50