MASQUERADE - DAYANE BEARS

TRAMA

Janet Wisteria Rion è tornata. Sono passati sette anni da quando è fuggita per andare a vivere a Parigi, nella speranza di riuscire a dimenticare l’uomo con il volto celato da una maschera di cui si era innamorata. Non è più la ragazza fragile di allora, è diventata una donna forte e ambiziosa, ha ottenuto un posto come insegnante al Berkeley College e sta per sposarsi. Ma il passato ha un modo perverso di tornare a galla.Masquerade la stava aspettando e basta unbiglietto per trascinare di nuovo Janet negli abissi dell’ossessione per quell’uomo senza volto eppure così intimo, che ha un’ottima ragione per non mostrarsi. Janet si ritrova intrappolata in un pericoloso gioco di segreti, desideri torbidi e manipolazioni, mentre la ricerca della verità potrebbe avere un prezzo troppo alto.

RECENSIONE

Comincio nel dire che volevo leggere questo libro perché la trama e la copertina mi attiravano, in più dato che l’autrice viene al romance book party volevo prima leggerlo se mi piacesse perché i tempi per me sono cambiati e i libri su wattpad non mi piacciono più come un tempo, se non che in casi rari, quindi ho dato una possibilità a questa storia.

Questo libro per quanto abbia quelle caratteristiche wattpadiane, mi ha intrattenuta molto perché abbiamo a che fare con personaggi della fascia dai 23 ai 27 anni e per di più oltre all’uomo mascherato, c’è la relazione che mi ha intrigato sin da subito Zia e nipote ( non di sangue).

Il personaggio di Janet per quanto abbia 27 anni e possa sembrare matura , in verità è la classica protagonista wattpad cioè che vuole avere l’affetto della famiglia, colei che racconta cosa si mette per andare all’università ( anche se fa la professoressa quindi già è qualcosa ) che fa pensieri molto contrastanti etc.

Ma la cosa che di lei mi ha convinto , è Masquerade. Loro due sono malati , lei pensa che non lo sia ma lo è . Masquerade è un ombra malata e ossessionata dalla sua Wisteria e lei per quanto non lo vuole ammettere quando scopre questo suo segreto, non ci può fare niente neanche lei.

Caiden mi piace come personaggio che per quanto può essere il classico Bad boy , in certi dialoghi oltre a farmi scompisciare dalle risate , ha avuto molto più buon senso di tutti i personaggi messi insieme.Le scene di tensione tra Caiden e Janet mi sono piaciute tanto.

Il resto delle scene spicy no ,perché per quanto il libro dica che sia molto spicy mi aspettavo di più tra i protagonisti , piuttosto che su quelli secondari…

Detto ciò pensavo che alla fine potevo capire chi fosse Masquerade, invece non ci ho capito nulla. Insomma , si è stata per me una perdita di tempo a leggerlo, ma ammetto che mi sono divertita perché non solo ho compreso che questa tipologia di storia non è più nel mio target, ma un po’ di sano trash (perché per me il libro è così ) ci vuole ogni tanto.

Mi leggerò il secondo? Non lo so, perché comunque è solo per sapere chi sia Masquerade e devo ammettere che l’autrice è stata brava a confondermi le idee, perché ora non ho sospetti di chi possa essere.

⭐️⭐️⭐️,50