OLTRE LA MIA ANIMA - NORAH MARTINI

TRAMA

Condannato ingiustamente dal Consiglio dei Giudici a trascorrere l’eternità nel Tartaro, Aidan sente di aver perso tutto: la libertà, il regno demoniaco di cui era il Signore e soprattutto Jessy, la Dea della giustizia che un tempo era la sua compagna. Si è ormai rassegnato al suo destino quando Rovekt, ex generale e amico, compare nella cella in cui è imprigionato e libera la sua anima, trasferendola nel corpo del giovane demone Alek. Una volta libero, Aidan desidera solo rivedere Jessy, che lo crede morto da tempo. E così dovrà continuare ad essere, oppure la sua anima svanirà all’istante. Ma il demone è disposto a sacrificare tutto per trascorrere anche un solo giorno in compagnia della Dea di cui è da sempre innamorato.

RECENSIONE

La storia tratta di un amore che ha sofferto le pene dell’inferno. Aidan è imprigionato nelle profondità del Tartaro e da una della dee che ha abusato di lui , quando approfitta del momento di trasferire la sua anima su un altro corpo, di un demone giovane, và a raggiungere la sua amata al patto che non si può riconoscere da lei.

La storia ha una delle caratteristiche che mi ha attrae molto, raggiungere il primo amore perduto e riconquistarla dopo secoli e secoli. Riincontra una Jesy diversa, non più la dea della giustizia di un tempo che ha preso altre vesti.

All’inizio mi prendeva molto come storia generale e come Aiden nei panni di Alek riuscisse a filtrare con lei e abbassare i suoi muri. Anche le dinamiche che si susseguono , rendono la storia movimentata e bello da intrattenere.

Infatti c’è molta azione e non me lo aspettavo ed essendo anche un libro di 240 pagine e una terza persona molto semplice rende la lettura più immersiva ( infatti l’adozione della terza persona per i fantasy e paranormal per me sono sempre il meglio )

«io ti voglio da impazzire, così tanto che a volte non riesco nemmeno a respirare. Non andrò con un’altra, non finché c’è questo qualcosa che ci unisce. E questa è la tua: smettere di mentire a te stessa.»

Purtroppo però a causa del blocco del lettore, mi ha fatto allontanare molto dalla storia e quindi a fare fatica nella seconda metà che ha influenzato molto nella mia valutazione di questo libro. Ma questo non mi ha impedito di finirlo perché è scorrevole e il finale direi che è stato degno della sua storia.

⭐️⭐️⭐️,50