WISTERIA - ADALYN GRACE

TRAMA

A differenza del glicine, Blythe ha le spine. E ha tutta l'intenzione di usarle con Aris Dryden. Blythe Hawthorne non ha permesso mai a nessuno di dirle cosa fare, né alle convenzioni, né a suo padre iperprotettivo. E di certo non potrà farlo l'uomo scortese e insopportabile a cui è legata. Anzi, Blythe è determinata a essere una spina nel suo fianco, dato che anche lui sta facendo di tutto per renderle la vita tutt'altro che una favola. Ma quando scopre un nuovo lato di se stessa legato al passato del suo enigmatico marito, dovrà capire se è disposta a lasciare che questa inaspettata scintilla divampi... e scoprire così chi è davvero. L'ultimo capitolo della saga di "Belladonna".

RECENSIONE

Dopo un primo volume elettrizzante, un secondo volume bello ma di passaggio, finalmente siamo arrivati alla fine di questa storia con l’ultimo volume della trilogia.

Infatti, dopo il finale del secondo volume ero molto curiosa di scoprire come Fato e Blythe potessero interagire tra di loro per poi scoprire la verità che c’è sotto.

All’inizio si catapulta nel loro matrimonio, che già le prime scintille di odio scattano eccome , ma allo stesso tempo molto divertenti per poi far finta di essere dei novelli sposi a godersi la luna di miele. Entrambi sanno che devono per forza stare insieme , ma non per forza ci deve essere un odio così tanto profondo…Perché è inutile negarlo, la TENSIONE CI STAAAA

«Sei sempre così in ordine. Così composto. Mi piace vederti sconvolto.» Blythe ansimò, quando lui la agguantò per i fianchi, spingendola contro la rimessa. «Bene, Rosa Selvatica» disse, con la voce rauca e impastata come non mai. «E allora sconvolgimi.»

Rispetto al primo volume che prendeva con ritmo lento ma coinvolgente , il secondo che è stato molto di passaggio, questo terzo volume (essendo anche l’ultimo) lo sentito come se fosse una corsa contro il tempo.

Quando Blythe, attraverso vari indizi e segnalazioni che il suo stesso corpo stava dando, capisce di essere Vita, le cose cambiano in un altra prospettiva. Infatti, tutto cambia come anche il rapporto tra Fato e Blythe che questa sorta di tregua diventa un arresa e si ammettono i propri sentimenti, fin quando subentra un altro personaggio e fa notare che molte cose hanno un prezzo.

La vita che hai vissuto è diversa da quella che ho vissuto io. Io sono la tua origine, tu sei il mio futuro. Siamo diverse, Blythe. La storia però tende a ripetersi, e tu non glielo puoi permettere. Devi rimediare a ciò che hai messo in atto.

In generale questo libro è stato sicuramente un qualcosa in più che mancava nel secondo volume, ovvero il romanticismo ma allo stesso tempo mancava il mistero che intrigava tanto sin dal primo volume.

Il finale è stato prevedibile , ma comunque emozionante e ammetto che rispetto ai primi 2 volumi ,mi sono sentita meno coinvolta proprio perché mancava quell’alone di mistero che mi coinvolgeva e sentivo che questo terzo volume era tipo agli sgoccioli e quindi era anche giusto , dopo Foxglove, non far perdere né tempo né chiacchiere al lettore e andare dritti al punto.

Questo terzo volume è stato soddisfacente ? Si ma mi aspettavo comunque di più perché qualcosa mi era mancato.Allo stesso tempo però ha dato un finale degno a tutta la storia.

⭐️⭐️⭐️⭐️